domenica 29 marzo 2009

LA SPAGGIARI TORNA IN CAMPO


Alla fine, l'associazione del marito ha candidato a sindaco la moglie. Il ritorno di Antonella Spaggiari sulla scena politica, questa volta in contrapposizione al centrosinistra, segna anche il debutto a Reggio della politica a conduzione famigliare. L'associazione Città Attiva, costituita e animata dall'ex amministratore delegato di Enìa Uris Cantarelli, candida a sindaco di Reggio la compagna di vita di Cantarelli, Antonella Spaggiari appunto. La presidente della Fondazione Manodori, già primo cittadino di Reggio per 13 anni dal 1991 al 2004, vuole tornare a fare il sindaco.
Per ora, ha raccolto il sostegno del Laboratorio per Reggio di Carlo Baldi: una lista civica nata 5 anni per raccogliere gli elettori di centrosinistra critici verso i risultati ottenuti dalla giunta guidata dalla stessa Spaggiari. Presto l'ex sindaco otterrà anche l'appoggio dell'Udc, un'altra forza politica che è sempre stata all'opposizione della Spaggiari. Misteri della politica.
Di certo, quella della Spaggiari è una rottura senza ritorno con il suo mondo di appartenenza: il centrosinistra in generale e il Partito Democratico in particolare. Secondo la presidente della Manodori, da quando lei non è più sindaco Reggio ha perso colpi. "Reggio ha perso terreno - ha detto - e servono scelte per il suo rilancio, attingendo dalle tradizioni di sinistra, riformiste, cattoliche, laiche e liberali al servizio della città". Nel mirino di Antonella Spaggiari c'è in particolare l'attuale sindaco Graziano Delrio. L'intesa con il centrodestra non è dichiarata, ma è nei fatti. Al punto che un paio di settimane fa, durante un incontro a Roma, esponenti locali e nazionali del Pdl hanno chiesto al candidato sindaco della Lega Angelo Alessandri di ritirare la propria candidatura per favorire la corsa della Spaggiari contro Delrio. Da parte sua, l'ex sindaco dice che la sua lista non si trasformerà in un partito. "Non si parla di un nuovo partito politico ma di civismo, il proliferare di liste civiche a Reggio mostra il bisogno dei cittadini di partecipare alla politica, vista come passione civile e passione per il proprio territorio". La Spaggiari per ora non pare avere intenzione di dimettersi dalla presidenza della Fondazione Manodori, ma ha detto che si limiterà all'ordinaria amministrazione.

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QUANTO GUADAGNANO I PARLAMENTARI REGGIANI

6 commenti:

quanto guadagnano ha detto...

i parlamentari reggiani

interessante ha detto...

da REPORT.RAI.IT

maran ha detto...

"discesa in campo" patetica, protagonista e opportunistica della spaggiari

ser ha detto...

piuttosto voto Piscopo

scola ha detto...

il dubbio su chi votare quest'anno ce l'ho pure io:

Filippi dice un sacco di boiate (ma sul sito c'è tutto :-D)

Alessandri: reggio è in mano agli immigrati e all'illegalità e ci sente poco sicuri ( non lo sapevo io, ma se lo dice lui mi fido :-D )

La sinistra Gherri mi metti una bozza di programma su questo blog please

La zarina va poi in mezzo ai so sengher tipo obradovic

Piscoco non ha un programma e può essere la più brava persona al mondo ma senza progetti a lungo termine non vai da nessuna parte

Del Rio non ha fatto malissimo in questi anni a reggio facendo diverse cose buone, ma in sede elettorale quando metti la croce sul suo nome vuol dire tapparsi il naso su alcune cosette tipo: la battaglia contro kebab e SVIZZERO, l'immanicamento pluriennale della sinistra a reggio e soprattutto la privattizzione della società idrica che faceva anche capo al comune di reggio.

I grillini ovvero si ambiente no inceneritore e si porta a porta ma non vedo ulteriori programmi per 8una reggio alla riscossa..:-D


chi voto?

maran ha detto...

è un gran casino, vorrei che sacca mi inviasse il programma di alessandri e piscopo, che mio papà ripete gran brava persona (ieri ha ricevuto un premio come miglior matematico in una facoltà) non mi dà garanzie a lungo termine come giustamente dice scola, sulla sinistra non solo nulla, probabilmente la patetica "mossa" dell'ex zarina ha aiutato a indirizzare il mio voto verso delrio.. pur condividendo i pro e i contro di scola che avevamo argomentato quella sera..